DOCENTE Dott. Arch. Stefano Zanut

CONTENUTI Analisi di alcuni casi studio con l’obiettivo di descrivere le condizioni che si mettono in atto durante un incendio nell’ambito di una struttura sanitaria e le sue modalità di interazione con le persone presenti. I presidi di sicurezza in una struttura ospedaliera (evacuazione orizzontale progressiva, disponibilità di ascensori di emergenza ed eventuali spazi calmi) e le modalità di utilizzo durante un’emergenza. 3. L’elaborazione di un piano di emergenza ospedaliero a partire dalle indicazioni normative (D.M. 2/9/2021, Codice di Prevenzione incendi).

ORARIO: 14:30-17:30 (3 ore)

DOCENTE: Dott. Arch. Elisabetta Schiavone

CONTENUTI Dalla definizione di occupanti alla considerazione della variabilità umana e delle specifiche necessità in esercizio e in emergenza. Strutture sanitarie, sociosanitarie e RSA: a strutture differenti corrispondono popolazioni differenti che richiedono approcci diversi nella prevenzione e nella gestione dell’emergenza. Riconoscere la diversità vuol dire anche considerare parte attiva della risposta all’emergenza una componente importante della popolazione presente nelle strutture sanitarie che ordinariamente viene gestita come passiva. Nel modulo sarà affrontato il tema della variabilità umana attraverso la Classificazione ICF, la definizione di disabilità in questa contenuta e le specifiche necessità derivanti dalle differenti condizioni di salute in contesti diversi che la norma impone di considerare nella definizione dei sistemi di prevenzione e gestione dell’emergenza. Il contributo dell’ambiente all’autonomia delle persone nella gestione dell’emergenza. L’accessibilità delle strutture è una componente imprescindibile della sicurezza, un’alleata preziosa nella prevenzione e gestione dell’emergenza. Nella valutazione dei rischi è importante considerare quali elementi possono costituire una barriera non solo per la deambulazione e il movimento delle persone ma anche per la percezione dell’allarme, la comprensione del contenuto informativo di allarmi e disposizioni per l’emergenza, per l’orientamento e il wayfinding. Nel modulo verrà presentata una panoramica sugli elementi da considerare nella rilevazione di barriere effettive o potenziali e nella predisposizione di facilitatori di tipo architettonico, tecnologico, senso-percettivo e cognitivo. Modalità operative per un Piano dei Emergenza ed Evacuazione inclusivo: definizione delle procedure, formazione, addestramento ed esercitazioni. Un piano di emergenza efficace necessita di formazione e informazione adeguate affinché gli occupanti, lavoratori e non, siano realmente in grado di attuare la risposta coerente con l’emergenza che si verifica e con le disposizioni del piano. Addestramento ed esercitazioni inclusive sono ulteriori ed imprescindibili fasi di preparazione all’emergenza che necessitano di strumenti e modalità adeguate alla tipologia di struttura sanitaria, alle caratteristiche del luogo e della popolazione residente, oltre che degli occupanti occasionali previsti. Nel modulo verranno descritti azioni e strumenti basilari per approcciare alla redazione del piano di emergenza, alla formazione, addestramento e realizzazione di esercitazioni inclusive.

Crediti previsti: 9

Obiettivo formativo: 2- Linee guida - Protocolli - Procedure

▲Attenzione!▲ Coloro che sono interessati a maturare i crediti ECM devono obbligatoriamente procedere all'iscrizione all'evento attraverso la pagina dedicata del provider Unika. Utilizzare il seguente pulsante per il reindirizzamento al sito e alla procedura di iscrizione:

Per info:

La partecipazione al corso permetterà di maturare n. 6 ORE valide come aggiornamento per le qualifiche di RSPP/ASPP, Coordinatori della Sicurezza, Dirigenti, Preposti, RLS. Per ricevere l’attestato valido come aggiornamento è obbligatoria la partecipazione minima del 90% delle ore di formazione previste ed il superamento del test finale.

▲Attenzione!▲ Se sei interessato/a ad una delle qualifiche indicate qui sopra, procedi all'iscrizione utilizzando il pulsante DESIDERO ISCRIVERMI presente, più in basso, in questa pagina.